lunedì 7 giugno 2010

Dal caos del linguaggio delle idee alla trasparenza delle scelte condivise sulla cultura dell’abitare




Sono anni che si sente parlare di "eco" "equo" "bio" "kilometro zero" "impatto zero".... usi e abusi più o meno comprensibili, più o meno praticabili. Ciò che risulta reale è il cambiamento epocale che ci sta traghettando verso una nuova era, quella della green economy, che si propone uno sviluppo sostenibile sia per l'ambiente che per la qualità di vita delle persone e degli esseri viventi. Il benessere smette di essere una variabile trascurabile, l'immersione in apnea dentro i meccanismi della vita moderna risultano - appunto - soffocanti.

Le proposte sono molteplici, frammentarie, dedicate ora a questa ora a quella variabile. Per fare un po' di chiarezza e trovare tracce significative per un percorso organico, arrivano sul territorio italiano gli appuntamenti IDEECOSTRUTTIVE WORK IN PROGRESS, un ciclo d'incontri sottoforma di tavola rotonda proposti dal concorso Ecohousing Art, opere e progetti per abitare gli spazi, il concorso nazionale di idee interdisciplinare tra arte, architettura, ingegneria e design che sfida i partecipanti nella realizzazione di opere e progetti per abitare in ecologica integrazione abitativa. Significa pensare al vivere sostenibile, bello, socializzante, integrato tanto con l'ambienta naturale quanto con l'ambiente costruito.

Il primo appuntamento sarà il prossimo venerdì 11 giugno 2010 alle ore 18.00 presso la sala Lab della Triennale di Milano. Si riuniranno attorno al tavolo il padrone di casa Arturo Dell'Acqua Bellavitis, Presidente della Fondazione Museo del Design, Maria Berrini, Presidente di Ambiente Italia, Claudia Bettiol, Presidente di Dyepower, Giuliana Zoppis, Cofondatrice di Best UP, Isabella Goldmann, Direttore del Magazine “Meglio possibile”, Silvio Santambrogio, Presidente del CLAC di Cantù ed infine Giovanni Pivetta, Direttore editoriale HOUSE COMPANY e Daniela Paola Aglione, Coordinatrice del Concorso Ecohousing Art.

A partire dalla green economy e dall’ecosostenibilità ambientale ci si interroga sul senso dell’abitare, sulle declinazioni possibili, attraverso il pensiero dei protagonisti, intellettuali - professionisti - imprenditori, con l'intervento aperto del pubblico, invitato ad intervenire al dibattito con domande, dubbi e proposte.
Obiettivo trasparenza, perché le scelte siano condivise, partecipate, coscienti.

Gli incontri proseguiranno il 23 giugno sempre alle 18.00 presso la sede di Legambiente Milano, dibattono Carlo Valtolina - Presidente del Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, Giannegidio Silva - Presidente Metropolitana di Napoli, Claudio De Albertis - Presidente Assimpredil, il padrone di casa Andrea Poggio - Presidente Fondazione Legambiente Innovazione, Andreas Kipar - Presidente Green City Italia, Ugo La Pietra - Artista, Designer, Architetto. Nuovamente presenti gli ideatori del concorso, Giovanni Pivetta e Daniela Paola Aglione.

Qualche indiscrezione sulle prossime date sta già circolando nella rete, il 29 giugno IDEECOSTRUTTIVE WORK IN PROGRESS sarà ospite presso la Camera di Commercio di Monza e Brianza, il 5 luglio presso l'headquarter di 3M Italia, la nuova sede di Pioltello progettata dal noto architetto Mario Cucinella, presente alla serata. Gli ospiti in programma spaziano dall'innovatore Renato Mattioni, Segretario della Camera di Commercio di Monza e Brianza all'archietto Vittorio Gregotti, dal sociologo Massimo Di Felice, autore del libro appena uscito in italiano "Paesaggi Post Urbani. La fine dell'esperienza urbana e le forme comunicative dell'abitare" ad Andrea Bassi, storico di Design, da Nikos Salingaros autore del famoso libro "No alle Archistar. Il Manifesto contro le Avanguardie". Personaggi che a vario titolo discuteranno sulle nuove forme dell'abitare.

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