martedì 29 giugno 2010

Alberto Abruzzese e l'arte dell'abitare



di Daniela Paola Aglione

"Il grande pensiero politico che ha investito tutto l’Occidente s’incardina sulla polis greca, sulla civitas romana e poi sulla città Rinascimentale. Riflettere su questi passaggi pone immediatamente un’attenzione sulla politica come arte del territorio, dell’abitare e quindi delle arti e degli strumenti con cui si governa un intero territorio." Queste le parole dette dall'enigmatico sorriso del grande intellettuale Alberto Abruzzese, prima di sparare a zero sull'esperienza metropolitana italiana, definita un disastro politico e culturale.

A differenza delle metropoli straniere europee, le poche popolose città italiane non hanno avuto le condizioni ideali per vivere la grande trasformazione: superficie estese, grandi risorse, convergenza di masse popolari da diversi angoli dello stato o dall'estero.

L'esperienza metropolitana è stata vissuta attraverso l'esperienza di spettatore televisivo. L'offerta maggiormente estesa (...) dei canali con l'arrivo di Mediaset accanto al monopolio Rai, ha potuto far vivere al cittadino-spettatore lo spettacolo della molteplicità: nuovi territori, nuove geografie, lo "straniero", l'altro, esempi di vite e di culture... tutte esperienze vissute nel concreto a Londra o a Parigi, ma che in Italia si sono consumate davanti alla scatola da salotto.

Benché in qualche modo originale, la portata culturale e sociale del fenomeno si è rivelata pressoché un disastro: il cittadino-spettatore si è presto trasformato in consumatore; la politica italiana, già debole di suo, ha fatto emergere figure carismatiche ad ampio consenso per la sola qualità di rappresentarne lo stereotipo attraverso un linguaggio parlato, gestuale, immaginifico, conforme ad un linguaggio - quello televisivo - che nel bene o nel male aveva fatto scuola. A volte letteralmente.

Leggi tutta l'intervista di ALBERTO ABRUZZESE SU HOUSE LIVING AND BUSINESS

venerdì 18 giugno 2010

Ciclo di incontri - Ideecostruttive work in progress*2

Dal caos del linguaggio delle idee alla trasparenza
delle scelte condivise sulla cultura dell’abitare.


Mercoledì 23 giugno 2010 ore 18,00 Legambiente di Milano (Via G. Vida 7)
Ingresso Libero per accreditarsi inviate una mail a House Company Edizioni

Ne discutono
CLAUDIO DE ALBERTIS Presidente Assimpredil
LORENZO FABIAN Docente di Urbanistica IUAV
ANDREAS KIPAR Presidente Green City Italia
UGO LA PIETRA Architetto, Artista, Designer
GIANNEGIDIO SILVA Presidente Metropolitana di Napoli
CARLO VALTOLINA Presidente del Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano
FRANCESCO ARECCO Avvocato, esperto di Energia ed Ambiente
ANDREA POGGIO Presidente Fondazione Legambiente Innovazione

Nell’occasione sarà presentato il Concorso Nazionale (1a Edizione)
“ECOHOUSING ART - Premio IMMOBILIARE 2011”
Giovanni Pivetta, direttore editoriale HOUSE COMPANY
Greta La Rocca, coordinatrice editoriale

A partire dalla green economy e dall’ecosostenibilità ambientale ci si interroga sul senso dell’abitare. È partito l’11 giugno dalla Triennale di Milano un ciclo d’incontri,
*il laboratorio dell’Industria dell’Abitare, che farà tappa nelle principali città italiane per tutto il 2010 per discutere con i protagonisti, intellettuali - professionisti - imprenditori, sulle trasformazioni delle forme dell’abitare. Con aperture, scambi e contaminazioni tra Energie alternative, Urbanistica, Sociologia, Eco pensiero, Architettura, Design, Edilizia, Costruzioni, Real Estate, Tecnologia, Arte, Arredamento, Cultura verde.

Perché è appena iniziata un’epoca nuova contrassegnata da profondi mutamenti e processi innovativi, in via di sviluppo, che stanno rapidamente trasformando i caratteri prevalenti di concezione urbanistica della città, di un approccio ecologico nella sostenibilità ambientale, di investimento immobiliare, metodologia costruttiva e filosofia abitativa.
Mettiamo l’accento sulla visione dell’ambiente naturale e dell’ambiente costruito come motore di una nuova economia. Diventiamo a livello europeo e internazionale il laboratorio per la ricerca e la realizzazione dell’edificio e della casa ecosostenibile del futuro, dell’innovazione nel design e nell’arredamento per un’ecologica integrazione abitativa.

» Lunedì 5 luglio 2010 Sede 3M ore 18,00
Ideecostruttive work in progress*3
» Mercoledì 14 luglio 2010 Design Library ore 21,00
Ideecostruttive work in progress*4
» Mercoledì 21 luglio 2010 Design Library ore 21,00
Ideecostruttive work in progress*5
* il laboratorio dell’Industria dell’Abitare

Grazie per la sua partecipazione
A presto

Daniela Paola Aglione Coordinatrice del Concorso
Silvia Pirovano Segreteria del Concorso
Greta La Rocca Coordinatrice Editoriale

http://www.immobilia-re.eu
http://www.ecohousing-art.it
http://www.housecompany.it
...........................
HOUSE COMPANY Srl
STRATEGIE MARKETING
PER LA COMUNICAZIONE
Largo Repubblica, 7
20057 Vedano al Lambro (MB)
Tel. +39 039 24 99 190
Fax. +39 039 23 24 894

lunedì 7 giugno 2010

Dal caos del linguaggio delle idee alla trasparenza delle scelte condivise sulla cultura dell’abitare




Sono anni che si sente parlare di "eco" "equo" "bio" "kilometro zero" "impatto zero".... usi e abusi più o meno comprensibili, più o meno praticabili. Ciò che risulta reale è il cambiamento epocale che ci sta traghettando verso una nuova era, quella della green economy, che si propone uno sviluppo sostenibile sia per l'ambiente che per la qualità di vita delle persone e degli esseri viventi. Il benessere smette di essere una variabile trascurabile, l'immersione in apnea dentro i meccanismi della vita moderna risultano - appunto - soffocanti.

Le proposte sono molteplici, frammentarie, dedicate ora a questa ora a quella variabile. Per fare un po' di chiarezza e trovare tracce significative per un percorso organico, arrivano sul territorio italiano gli appuntamenti IDEECOSTRUTTIVE WORK IN PROGRESS, un ciclo d'incontri sottoforma di tavola rotonda proposti dal concorso Ecohousing Art, opere e progetti per abitare gli spazi, il concorso nazionale di idee interdisciplinare tra arte, architettura, ingegneria e design che sfida i partecipanti nella realizzazione di opere e progetti per abitare in ecologica integrazione abitativa. Significa pensare al vivere sostenibile, bello, socializzante, integrato tanto con l'ambienta naturale quanto con l'ambiente costruito.

Il primo appuntamento sarà il prossimo venerdì 11 giugno 2010 alle ore 18.00 presso la sala Lab della Triennale di Milano. Si riuniranno attorno al tavolo il padrone di casa Arturo Dell'Acqua Bellavitis, Presidente della Fondazione Museo del Design, Maria Berrini, Presidente di Ambiente Italia, Claudia Bettiol, Presidente di Dyepower, Giuliana Zoppis, Cofondatrice di Best UP, Isabella Goldmann, Direttore del Magazine “Meglio possibile”, Silvio Santambrogio, Presidente del CLAC di Cantù ed infine Giovanni Pivetta, Direttore editoriale HOUSE COMPANY e Daniela Paola Aglione, Coordinatrice del Concorso Ecohousing Art.

A partire dalla green economy e dall’ecosostenibilità ambientale ci si interroga sul senso dell’abitare, sulle declinazioni possibili, attraverso il pensiero dei protagonisti, intellettuali - professionisti - imprenditori, con l'intervento aperto del pubblico, invitato ad intervenire al dibattito con domande, dubbi e proposte.
Obiettivo trasparenza, perché le scelte siano condivise, partecipate, coscienti.

Gli incontri proseguiranno il 23 giugno sempre alle 18.00 presso la sede di Legambiente Milano, dibattono Carlo Valtolina - Presidente del Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, Giannegidio Silva - Presidente Metropolitana di Napoli, Claudio De Albertis - Presidente Assimpredil, il padrone di casa Andrea Poggio - Presidente Fondazione Legambiente Innovazione, Andreas Kipar - Presidente Green City Italia, Ugo La Pietra - Artista, Designer, Architetto. Nuovamente presenti gli ideatori del concorso, Giovanni Pivetta e Daniela Paola Aglione.

Qualche indiscrezione sulle prossime date sta già circolando nella rete, il 29 giugno IDEECOSTRUTTIVE WORK IN PROGRESS sarà ospite presso la Camera di Commercio di Monza e Brianza, il 5 luglio presso l'headquarter di 3M Italia, la nuova sede di Pioltello progettata dal noto architetto Mario Cucinella, presente alla serata. Gli ospiti in programma spaziano dall'innovatore Renato Mattioni, Segretario della Camera di Commercio di Monza e Brianza all'archietto Vittorio Gregotti, dal sociologo Massimo Di Felice, autore del libro appena uscito in italiano "Paesaggi Post Urbani. La fine dell'esperienza urbana e le forme comunicative dell'abitare" ad Andrea Bassi, storico di Design, da Nikos Salingaros autore del famoso libro "No alle Archistar. Il Manifesto contro le Avanguardie". Personaggi che a vario titolo discuteranno sulle nuove forme dell'abitare.

giovedì 29 aprile 2010

ECOHOUSING ART Daniela Aglione

ECOHOUSING ART Daniela Aglione

Il principio responsabilità in Ecohousing Art, opere e progetti per abitare gli spazi



di Daniela Paola Aglione

Da qualche mese è in pista Ecohousing Art, il concorso nazionale di idee che per la prima volta al mondo chiede ai suoi partecipanti di inserire on line i processi creativi.

Artisti Designer Architetti e Ingegneri junior e senior
insieme per immaginare con noi il futuro del nostro paese.
Sono tanti e coraggiosi, perché si stanno già mettendo in gioco nel primo laboratorio di idee - eco - costruttive mostrando a tutto il web le loro idee in fase embrionale.

Ecohousing Art è work in progress, stiamo allungando i tempi di partecipazione per favorire l'adesione di tanti creativi che ci chiedendo più tempo per gestire il lavoro o gli studi con la partecipazione al concorso.

Tutti coloro che ci tengono al proprio futuro possono registrarsi in qualità di giuria popolare, è gratuito e consente di votare opere e progetti e contattare direttamente i creativi. REGISTRATI QUI

SCOPRI QUI OPERE E PROGETTI WORK IN PROGRESS

mercoledì 28 aprile 2010

More with less, parola di Cibic


di Daniela Paola Aglione


Non ama le classificazioni settoriali, Aldo Cibic considera l'arte di progettare un tutt'uno, che siano stili di vita coniugati dalle architetture, che siano interni o complementi che favoriscano l'uno o l'altro modus vivendi.
Nasce a Schio, in provincia di Vicenza, nel 1955. Nel 1977 si trasferisce a Milano per lavorare con Ettore Sottsass, di cui diventa socio nel 1980; l'anno successivo nasce la collezione Memphis di cui Cibic è uno dei designer e fondatori. Alla fine degli anni '80 fonda a Milano la Cibic&Partners. È professore Onorario alla Tongji University di Shanghai.
Coniuga creatività e strategia, anche quando lavora su committenza pensa a cosa gli piacerebbe creare, a cosa serva la creazione e se esiste già. Attraverso il design thinking, riflette sulla società in cui s'immerge l'oggetto creato o la dimensione concepita, creandovi una narrazione attorno.
Nel 1981 viene chiamato da Ettore Sottsass nel gruppo Memphis, che nacque in risposta allo stile minimalista imperante nei primi anni '80. Ancora 22enne, fu rapito dalla dimensione emotiva che stava alla base della filosofia di Memphis, che però lasciò 8 anni dopo per aprire un proprio studio di design, Cibic & Partners.
Alla domanda "Come Memphis l’ha influenzata? Che cosa ha imparato da Sottsass?" risponde: Ho imparato a fare ricerca prima di disegnare e a concepire la ricerca come una pratica quotidiana. Non mi allineo al mercato, ma seguo la mia natura e la mia idea di design. Viviamo in un momento molto interessante, siamo in una fase in cui il modello canonico di disegnare....

leggi tutta l'intervista qui